Con il termine filler (dall’inglese to fill= riempire) intendiamo un insieme di sostanze di varia natura, iniettabili nei tessuti molli per correggere rughe, solchi o per aumentare il volume di aree corporee, spesso dovuti all’invecchiamento.
I risultati sono immediatamente visibili, e se ripetuto con regolarità i risultati durano nel tempo.
Per l’area vulvare vengono utilizzati filler specifici a base di acido ialuronico riassorbibile e\o di polinucleotidi (Biorigenerazione). L’uso di gel a base di acido Ialuronico a livello vulvare ha obiettivi sia estetici, che funzionali.

INDICAZIONI

Il filler vulvare è indicato, in caso di:

• Ipotrofia vulvare, da lieve a severa, con riduzione del volume simmetrico o asimmetrico delle grandi labbra
• Correzione morfologica del monte di venere
• Correzione delle cicatrici da episioraffia (cicatrice dopo il tagglio a livello perineale durante il parto spontaneo) ed i distrurbi che spesso ad essa si associano ( tensione, dolore, alterazione della morfologia)
• Per migliorare le cicatrici del taglio cesareo

E’ bene evitare l’uso di prodotti non riassorbibili, o di prodotti riassorbibili in aree precedentemente trattate con filler non riassorbibili. I prodotti di sintesi, non riassorbibili, possono dare luogo a conseguenze non prevedibili e sono controindicati per l’uso nell’area vulvare.

Acido Ialuronico

l’Acido Ialuronico è uno zucchero complesso( polisaccaride ) presente nel nostro organismo, costituisce la matrice extra cellulare del derma e conferisce turgore e compattezza alla pelle. Gel a base di acido Ialuronico Si tratta di un gel estremamente biocompatibile, capace di richiamare acqua ( azione igroscopica ) costituito da acqua e acido ialuronico ottenuto dalla fermentazione di batteri. Viene reso stabile ( cioè viene rallentata la degradazione da parte di enzimi detti Jaluronidasi ) mediante un processo detto “ cross – linking “ grazie all’impiego di alcune molecole: BDDE o PEG, che legano tra di loro le varie catene di acido ialuronico. L’azione del filler si realizza grazie alla capacità di richiamare acqua nel contesto del tessuto trattato, ed allo stimolo dei fibroblasti a produrre nuovo collagene, elastina ed acido ialuronico. esistono prodotti

• a bassa densità indicati al trattamento di rughe superficiali( es labbro superiore, durata 2-3 mesi )
• prodotti a media densità, indicati per il trattamento delle labbra e delle rughe profonde( durata 4-6 mesi )
• prodotti ad alta densità, indicati per il riempimento di zigomi ,mento etc...
• prodotti specifici per l’area genitale, con una densità specifica in grado di dare un effetto estetico e funzionale con durata dai 3 a 12 mesi.

Filler Vulvare

Per l’area vulvare si hanno due tipologie di gel a base di acido ialuronico e crosslinkato con due differenti sostanze: 1: BDDE ; 2: PEG

Filler con BDDE

Il filler trattato con BDDE presenta due varianti:

• 1.Un filler viene impiegato migliorare la idratazione dell’area vulvare, allo scopo di migliorarne l’aspetto superficiale ( Azione estetica) e viene depositato negli strati superficiali ( derma ) con ago e con tecnica a ventaglio. Grazie all’effetto igroscopicomigliora il trofismo. E’ indicato anche nel trattamento delle cicatrici post episiorrafia nel perineo,in quanto riduce la tensione della cicatrice sui tessuti profondi. Ripetibile ogni 6 mesi.
• 2.il secondo filler ha un’azione volumizzante, viene impiegato per migliorare il volume delle grandi labbra - del monte di venere - delle cicatrici atrofiche e\o depresse post cesareo e post- episiotomia. Viene infiltrato con ago o con cannula in sede sottocutanea in base dell’entità della riduzione volumetrica del grande labbro o della gravità della depressione cicatriziale dell’area da trattare. Ripetibile ogni 8-12 mesi.

Durata della seduta:

La durata della seduta dipende dalla indicazione e della condizione della paziente, e può variare da 15 a trenta minuti. E’ preferibile applicare una crema anestesia locale 20-30 minuti prima o eseguire una piccola anestesia locale ( Lidocaina al 2% ) al fine di ridurre il disconfort. Dopo il trattamento utile applicare uno strato di crema antibiotica. La cute di solito si presenta lievemente arrossata e tumefatta. Se utilizzata la cannula, utile impiego di antibiotico per bocca secondo prescrizione medica.

Post- Trattamento

Di solito il trattamento non limita le attività sociali o lavorative. E’ buona norma, dopo il trattamento, evitare:

• • rapporti sessuali per 3-7 gg ( a secondo il tipo di trattamento )
• • qualsiasi attività che induca pressione sull’area trattata ( es. ciclismo, equitazione) ed indossare indumenti stretti sull’area trattata;
• • per 7 gg piscine, palestre, bagni turchi, idromassaggio
• • per 15 gg depilazione dell’area trattata

Durata dell’effetto correttivo

La durata del trattamento varia dai 3 ai 12 mesi, in rapporto alle caratteristiche chimiche del prodotto usato, dalle condizioni inziali dell’area trattata, dal tipo di cute e dallo stile di vita della paziente. Con il tempo l’acido ialuronico viene progressivamente riassorbito con lenta ricomparsa dei segni della atrofia cutanea.

COMPLICANZE

Dopo l’uso del filler può comparire un modesto gonfiore, che di solito scompare in 4- 6 ore. A volte può comparire un edema post-impianto che può durare anche 3 giorni, dovuto alla particolarità dell’area genitale ( grande capacità di trattenere liquidi in particolari momenti della vita di relazione es. durante il rapporto o durante il ciclo mestruale ). A volte può comparire qualche ecchimosi o piccoli ematomi, oppure la presenza di cordoncini dovuti al deposito del prodotto, ma massaggiando rapidamente scompaiono. Raramente possono comparire pigmentazioni nel sito di iniezione, reazioni granulomatose localizzate, infezioni batteriche, nodularità e reazioni di ipersensibilità.

PROCEDURA

Mediante l’uso di ago sottile ( 27 – 30 G )o cannula, viene depositata, con tecniche differenti in base alla situazione clinica della paziente, il giusto tipo ed adeguato quantitativo di gel a base di acido ialuronico dopo anestesia topica e\o loco regionale iniettiva Durata del trattamento: 15 – 30 minuti

LIPOFILLING VULVARE

Il lipofilling è un termine generico che indica un impianto di grasso, precedentemente prelevato da una sede del corpo adeguata, preparato e reimpiantato, mediante aghi o cannule, in questo caso nell’area vulvare. Si tratta di medicina rigenerativa, cioè utilizza cellule adipose autologhe ( cioè della stessa persona ) ricche di fattori di crescita che a seconda di come vengono preparati per renderli iniettabili, possono essere profondamente diversi. In base alle dimensioni delle cellule di derivazione lipocitaria, distinguiamo:

• • Nanofatgraft :non contiene adipociti, ma solo frazione stromale mista a trigliceridi
• • Microfatgraft: contiene cluster ( gruppi ) cellulari di piccolissime dimensioni con una maggiore capacità di attecchimento e di attivazione;
• • Fatgraft :è il lipofilling tradizionale codificato da Sydney Coleman, e prevede l’impianto di tessuto adiposo prelevato e centrifugato.

Il tessuto adiposo è composto da diverse cellule:
• 1) adipociti maturi,( grosse cellule adipose )
• 2) adipociti immaturi ( piccole cellule adipose destinate a diventare grandi )
• 3 ) fibroblasti.

Le cellule sono tenute insieme da un mix di fibre collagene, elastiche all’interno delle quali ci sono vasi sanguigni, terminazioni nervose, cellule stromali ed ematiche. Nella frazione stromale, sono contenute cellule endoteliali, prestaminali e staminali : cellule totipotenti in grado di differenziarsi in qualsivoglia cellula. Molte cellule della componente stromale hanno elevate capacità rigenerative e grazie al rilascio di fattori di crescita sono in grado di attivare la neoangiogenesi e pertanto la neoformazione tissutale. L’efficacia del trattamento dipende dalla metodica di prelievo, di trattamento ed impianto. Nell’area vulvare, l’efficacia del trattamento dipende da:

• cluster cellulari piccoli

• massima delicatezza di trattamento

• massima sterilità

• impiego di cannule piccole.

NANOFATGRAFT

Non contiene adipociti, ma solo frazione stromale, ed è indicato nel trattamento della secchezza vulvare .
Obiettivo: rigenerazione dell’area trattata
Complicazioni: rarissime
Dolore post operatorio: Scarso
Durata trattamento: circa 40 minuti
recupero: immediato

LIPOFILLING CON MICROFATGRAFT O FATGRAFT

Indicazione : secchezza e perdita di volume dell’area vulvare
Complicanze: rare( infezioni, ematomi )

Tecnica: Prelievo tessuto adiposo, opportuno trattamento e deposito multistrato di preparati adiposi di dimensioni diverse + eventualmente trattamenti fisici( Laser vulvare , radiofrequenza, elettroporazione) Durata: 60-90 minuti